Guarda anche le paste di meliga tradizionali e le mie paste di meliga al miele
Photo by Graffi Narrazioni Fotografiche
Cosa serve:200 g. farina di mais fumetto (per pasticceria)
200 g. farina 00
200 g. burro a pomata
160 g. zucchero semolato (*io ho sottratto 8 g. leggi sotto)
1 uovo e 1 tuorlo
8 g. lievito per dolci
i semi di mezza bacca di vaniglia (*io una bustina zucchero da 8 g. con semi di vaniglia bourbon)
buccia grattugiata 1/2 limone naturale (mia aggiunta, ci sta benissimo!)
1 pizzico sale
Setacciare bene le farine con il lievito, mettere in planetaria o in una ciotola usando un cucchiaio di legno, aggiungere la scorza del limone grattugiata mescolare bene con il burro fatto a pezzetti e a pomata (tirarlo fuori dal frigo almeno un'ora prima), quindi unire il resto degli ingredienti ed amalgamare velocemente. Trasferire il composto in una tasca da pasticcere e tagliare semplicemente la punta se si vuole ottenere paste di meliga lisce come le mie, altrimenti usare la punta a stella.
Formare le classiche ciambelle sulla leccarda del forno rivestita con carta da forno. Mettere poi la teglia in frigo. Nel frattempo preriscaldare il forno statico a 170°, quando arriva in temperatura, infornare e cuocere per circa 15 minuti.
Non farsi ingannare dall'aspetto, anche se sembreranno pallide e poco cotte, in realtà devono essere così: appena-appena colorite sul fondo, si rassoderanno una volta fredde e acquisiranno la caratteristica texture.
Quindi sfornare e con molta delicatezza (meglio usare una spatolina piatta) trasferire le paste di meliga sulla gratella e farle completamente raffreddare. Si conservano a lungo chiuse in una scatola di latta o confezionate nei sacchetti di polipropilene.
Una vera coccola, raffinata e golosa, adatta a colazione e a metà pomeriggio con un the, ma si trovano spessissimo nei ristoranti di un certo rilievo servite come dessert di fine pasto accompagnate da zabaione (un classico per noi in piemonte)
Colazione Simona: Paste di meliga di Montersino
Merenda Carla: Cheesecake semplice nel bicchiere
Cena Monica: Spaghetti al sugo di tonno
Cara Simona, qui troviamo sempre cose nuove, ci viene la voglia di provarle, credo siano molto buone.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Le adoro!!! Come vorrei avere qui quella cassettina...
RispondiEliminaChe situazione Simo...almeno qui manteniamo un po' di normalità!
Ti abbraccio stretto
Monica
Delicate e deliziose! Non pensavo che si potessero fare in così poco tempo. Ciao Simo, buona continuazione di questo periodo che trascorre con una lentezza esasperante. TVB a presto:)
RispondiEliminaConosco bene questi biscotti ed è vero che devono essere così , appena colorati . I tuoi sono perfetti e non sai quanto mi piacerebbe una coccola così in questi giorni . Un abbraccio grande cara Simo
RispondiEliminaSono uno spettacolo queste ciambelline!!! Potessi allungare la mano!!!!
RispondiEliminaLe adoro!!!! Non sai cosa darei per averne una adesso ^_^
RispondiEliminaTi abbraccio forte (da lontano si può).
Sono di una bontà unica!!! Mi piacciono tantissimo e trovo le tue anche belle e delicate! un abbraccio Simo
RispondiEliminaQuanto mi piacciono Simo! Anche io faccio dei biscotti simili ma cambiano le proporzioni degli ingredienti. Da provare.
RispondiElimina