Per tre/quattro persone:
550 g. funghi champignon
150 g. funghi porcini freschi
2 patate grandi
1 pezzettino di aglio
2 scalogno
olio evo q.b.
latte vegetale q.b.
150 ml. panna liquida vegetale
brodo vegetale q.b.
poco prezzemolo tritato
sale e pepe q.b.
1 foglia di alloro
Pulire i funghi champignon eliminando la terra del gambo grattandola con un coltello affilato e passandoli, strofinandoli delicatamente, sotto l'acqua corrente.
Affettarli e metterli in una ciotola.
Pulire i porcini togliendo la cappella dal gambo, grattare quest'ultimo e strofinarlo con una spugnetta bagnata e strizzata per eliminare la terra, passare ripetutamente la spugnetta anche sulla cappella dei funghi ma non passarli MAI sotto l'acqua corrente; tagliarli ed unirli agli champignon.
In una casseruola mettere i funghi con un filo d'olio e gli scalogni affettati sottilmente, fare insaporire a fuoco abbastanza allegro, unire l'aglio e l'alloro poi unire la patata tagliata a tocchetti piccoli.
Unire latte e brodo vegetale in parti uguali q.b. per arrivare "a filo" dei funghi che rilasceranno, in cottura, la loro acqua naturale e regolare di sale, unire anche un cucchiaino di prezzemolo tritato.
Mettere il coperchio e fare sobbollire a fuoco medio per circa 40 minuti.
Generalmente io preferisco, nelle creme, non addensare con amidi nè con farina (che poi a mio avviso, rilascia un retrogusto amarognolo e la consistenza non mi piace, nemmeno sotto forma di roux, ma è un mio gusto personale, preferisco invece utilizzare una patata, appunto), quindi se non si è esagerato coi liquidi, la crema è pronta per essere frullata o passata al passaverdure coi fori piccoli.
Se ad "occhio" il liquido sembra troppo, soprattutto se ci si accinge a cucinarla per la prima volta, consiglio di toglierne uno o due mestoli e tenerlo da parte, in modo tale che: se la consistenza finale voluta risultasse poi troppo spessa (tipo purè) si è in tempo ad aggiungere un pochino di brodo, se invece si passasse senza fare queste considerazioni si rischierebbe di avere non una vellutata/crema ma un brodo spesso di funghi e non va bene. Poi, con l'esperienza questo passaggio si può evitare.
Dunque: tenere da parte qualche fettina di champignon per decorare il piatto, eliminare la foglia di alloro e frullare (c'è chi poi addirittura la passa al setaccio..ma vabbè...è una finezza, secondo me va bene così).
Aspettare qualche minuto che la schiuma, mescolando la crema o vellutata che dir si voglia (non essendoci il roux non si tratterrebbe di vellutata...) scompaia, aggiungere la panna vegetale, lasciare insaporire qualche minuto, poi versare la crema nelle fondine e decorare con le fettine di champignon tenute da parte, condire con poco pepe nero macinato fresco ed un giro di olio evo.
Servire
Un crema classica e corroborante che non può mancare sulla tavola di chi ama le zuppe e di chi ama i funghi, io la cucino per donare a me stessa e a chi voglio bene, un vero comfort food e, perchè no, per offrire un piatto semplice, veloce ma raffinato quando si ricevono ospiti. Volendo si può servire con crostini di pane, io la preferisco senza.