Ho usato le mie mele a metro zero e super bio :-)
i miei giovani alberelli
Cosa serve per 2/3 persone:
1 filetto di maiale (circa 450-500 g.)
un rametto di rosmarino
sale e pepe
1 bicchierino di Calvados (per chi non lo conosce è acquavite di mele)
olio evo q.b.
due noci di burro
2 mele rosse (per me la qualità Magnana - tipica del Pinerolese, della Val Pellice e Val Chisone)
2 pizzichi di zucchero semolato
In una casseruola antiaderente dal fondo spesso far spumeggiare una noce di burro con un filo di olio evo e un rametto di rosmarino, unire il filetto di maiale e rosolarlo a fuoco vivace da tutte le parti. Salare e pepare da entrambi i lati.
Sfumare con mezzo bicchierino di Calvados e farlo evaporare, eliminare il rosmarino, abbassare la fiamma, aggiungere un bicchierino piccolo di acqua calda, coprire con un coperchio e cuocere a fuoco medio, girando spesso la carne senza bucarla, per 35/40 minuti. (dipende un po' quale grado di cottura si gradisce, a me la carne di maiale e bianca in generale, al contrario di quella rossa, piace che sia cotta!) Se il fondo asciuga aggiungere poco alla volta, pochissima acqua calda.
Togliere la carne dal fuoco e metterla su un tagliere. Lasciare riposare 5 minuti in modo che i succhi della carne vengano ben distribuiti internamente.
Tagliare il filetto a fette non troppo sottili, anzi devono essere abbastanza spessotte, diciamo un bel centimetro, saranno più appetitose da mordere!
Sbucciare le mele ed unirle al fondo di cottura, aggiungere una piccola noce di burro, fare spumeggiare ed alzare la fiamma, unire ora il rimanente mezzo bicchierino di Calvados.
Girare velocemente ma delicatamente le mele, spolverizzarle con due pizzichi di zucchero e metterle in un angolo della casseruola. Aggiungere, con l'aiuto di una forchetta e di un cucchiaio, le fette del filetto, girarle velocemente nel sughetto.
Spegnere e servire qualche fetta di carne e di mela per ogni commensale.