L'agnello è una carne che piace molto o non piace per niente (al di là del fattore etico intendo che posso comprendere, secondo me o non mangi la carne o fare distinzione tra un animale e l'altro mi fa un po' sorridere.. è incoerenza, a mio avviso), a me da ragazza non piaceva o forse pensavo non mi piacesse perchè mia mamma non la cucinava e non era un sapore familiare, poi crescendo (e uscendo di casa) ho iniziato ad apprezzarla e adesso mi piace molto.
L'agnello si sa, è carne bianca e dunque va ben cotta e, al contrario di ciò che a volte si pensa, ha pochissimi grassi (naturalmente eliminando le parti dure visibili) ed è digeribilissima, alla stregua del pollo e tacchino e delle parti più magre del maiale come ad esempio la lonza e il filetto, è indicata per tutti, sportivi compresi essendo anche ricca di potassio, è stata la prima carne che il pediatra inserì nello svezzamento del mio primo figlio (poi si sa che i protocolli cambiano continuamente).
700 g. spezzatino di agnello
un ciuffo di finocchio
250 g. cipolline borettane
alcuni pizzichi finocchio in fiore
olio evo q.b.
rosmarino e salvia alcuni ciuffi
1/2 bicchiere vino bianco secco
sale e pepe q.b.
brodo vegetale q.b.
poca farina
1 spicchio aglio
In generale non mi piace molto la carne, sopratutto di manzo e maiale. Invece non mi dispiace pollo e anche agnello, che ogni tanto compaiono nella mia cucina. Interessante questa ricetta con cipolle e finocchio, la proverò. Io alla fine lo faccio sempre allo stesso modo, al forno con le patate ... ma sai che ho sposato un noioso abitudinario. :)
RispondiEliminaAmmetto di consumare spesso l'agnello, non solo a Pasqua, la sua carne è ottima e molto digeribile! Mi piace questa ricetta.. baci e buona settimana :-**
RispondiEliminaBuono l'agnello l'ho fatto ieri costine semi grigliate. Proverò anche questo appena trovo la materia prima. Buona settimana.
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