Oggi al cabaret della merenda, per le amiche del team "al km0", aggiungo anche dei golosi baci di dama al pistacchio, di base ho preso spunto dalla ricetta dei baci di dama tradizionali piemontesi di Knam.
Ho sostituito le nocciole con la farina di pistacchi, ho omesso la cannella e il caffè solubile, mantenendo la vaniglia come aroma.
Cosa serve per l'impasto:
100 g farina di pistacchi di Bronte
100 g farina 00
100 g zucchero semolato
2 g vaniglia in polvere
100 g burro
un pizzico sale
Cosa serve per la ganache:
50 ml panna fresca
100 g cioccolato fondente (io al 85%)
Preriscaldare il forno statico a 180°
Mescolare lo zucchero con la vaniglia, il sale, la farina di pistacchi e la farina 00. Aggiungere il burro morbido a tocchetti e amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.
Stendere l'impasto su un foglio di carta forno con il mattarello, all’altezza di 1 cm circa. Lasciamo riposare in frigorifero per 1 ora. Trascorso questo periodo, ricaviamo delle piccole palline arrotolandole tra le mani leggermente infarinate.
Posizionare le palline ottenute, un po' distanziate, su una teglia con carta forno, appiattirle leggermente con le mani e infornare a 180° per 10/12 minuti, controllare, ogni forno è deverso, se i baci risultano ancora troppo morbidi, lasciarli ancora due o tre minuti.
Quando i baci di dama al pistacchio sono cotti sfornarli e lasciarli raffreddare completamente prima di trasferirli su un piatto (non toccarli se caldi altrimenti si sbricioleranno), attendere alcune ore (anche tutta la notte) poi procedere a preparare la ganache: mettere sul fuoco la panna, poco prima che inizi il bollore spegnere ed unire il cioccolato tritato grossolanamente, mescolare con una frusta a mano fino ad ottenere un composto omogeneo e lucido. Trasferiamo la ganache in una ciotola e lasciamo raffreddare per pochi minuti in frigorifero. Farcire con un po' di ganache al cioccolato fondente una metà del bacio aiutandosi con un piccolo cucchiaino (oppure trasferire la ganache in una piccola sac a poche usa e getta), chiudere con una seconda metà, praticare una leggera pressione e proseguire fino a terminare gli ingredienti.
Gustare i baci di dama al pistacchio con un ottimo espresso, oppure una buon the o una tazza di latte.
Si conservano a lungo ben chiusi in una scatola di latta.
Sabrina: settembrini con granella di pistacchio
Simona: baci di dama al pistacchio
Ma che buoni Simo! Certo che quanto a dolcezze per le amiche, oggi ci siamo superate! Un abbraccio :)
RispondiEliminaQuesti baci di dama al pistacchio sono semplicemente meravigliosi!! A parte che gusterei tutti i biscotti che hai menzionato, ma questi mi ispirano proprio tanto! Va beh, mi preparo e vengo per l'ora del tè 😉
RispondiEliminaStupendi e golosi!!!😍😍😍
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