I nostri famosi baci di dama piemontesi sono fatti con la nocciola tonda gentile del Piemonte e cioccolato gianduia, per chi non ama la nocciola (o è allergico) si può fare una variante preparando l'impasto del biscotto con le mandorle e cioccolato fondente. Io preferisco quelli classici, ma anche questi si fanno mangiare volentieri.
Cosa serve per l'impasto:
150 g. farina 00
200 g. farina di mandorle o mandorle tostate e tritate finemente
150 g. zucchero a velo
180 g. burro ammorbidito
1 tuorlo
1/2 cucchiaino estratto naturale vaniglia
1/4 bustina di lievito.
Per sigillare serve:
80 g. circa di cioccolato fondente al 70% (se piace più dolce optare per 55%)
10 g. burro
Amalgamare lo zucchero con il burro ammorbidito fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere il tuorlo d'uovo. Le farine setacciate insieme al lievito e la vaniglia.
Formare un panetto, avvolgerlo in pellicola e mettere in frigo per una mezz'ora.
Accendere il forno statico 170° oppure ventilato 160° se si cuociono più teglie insieme.
Prelevare un pochino di impasto (dipende da quanto volete siano grandi o piccoli i baci, per me molto piccoli), formare una pallina e disporla sulla placca da forno, ricoperta da carta-forno, cuocendo, la pallina tenderà ad allargarsi un pochino. Continuare fino ad esaurimento della pasta.
Cuocere per 20 minuti se il forno è statico o 15 se ventilato.
Sfornare e mettere la teglia a raffreddare su una gratella. Saranno morbidissimi quando sono ancora caldi, se toccati con le mani si sbricioleranno all'istante, per cui o li prendete con una spatolina o conviene lasciarli nella teglia. Raffreddandosi e asciugandosi, diventeranno friabilissimi in bocca ma compatti quel che basta da poterli manipolare e farcire senza romperli.
Quando saranno freddi (io questa operazione la faccio il giorno dopo se li preparo di sera, o dopo qualche ora se li preparo di giorno) preparare il cioccolato.
A bagnomaria (o microonde a potenza minima) fare sciogliere il cioccolato insieme al burro a fuoco bassissimo, mescolando con una spatolina o un cucchiaio di legno.
Prendete una metà, farcirla con un po' di cioccolato fuso e ancora caldo (oppure intingetela appena-appena) facendo attenzione a non esagerare altrimenti trasborda e unitela subito ad un'altra metà facendo una lieve pressione.
Lasciare raffreddare e rapprendere completamente i baci su un foglio di carta da forno prima di degustare o impacchettare.
Il nostro paniere completo ha sfornato:
Sabrina: Pizzette rosse
Sono proprio carini i tuoi baci di dama, graziosi, direi. A me erano uscite delle "pat'rle" quando li avevo provati. Invece questi sono perfetti. Tra l'altro ho giusto della farina di mandorle da finire!!
RispondiEliminaSono bellissimi, così perfetti e così invitanti! Gusterei volentieri sia la versione originale che questi tuoi che, non ho dubbi, sono altrettanto deliziosi!
RispondiEliminaVedo lì tante teglie: se ne hai preparati troppi, ti mando il mio indirizzo 😁😋😋
Anche nella versione alle mandorle e cioccolato fondente sono golosi ed irresistibili 😍 da mangiare in loop
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