Cosa serve:
235 g. farina tipo 0 biologica 230- 260W
85 g. latte
40 g. uova (romperne una, sbattere con una forchettina e pesare la giusta grammatura)
85 g. lievito madre già rinfrescato e al raddoppio
40 g. zucchero semolato
4 g. sale fino marino integrale
20 g. burro morbido a t.a.
Per il tang zhong (water roux) serve:
15 g. farina tipo 0 biologica 230- 260W
65 g. acqua
Rinfrescare il lievito madre il giorno precedente e poi la mattina tirarlo fuori dal frigo e rinfrescarlo nuovamente, tenerne da parte 85 g. in una ciotola, coprirlo con pellicola e mantenerlo a temperatura ambiente (il resto metterlo il frigo per le future panificazioni).
Ore 17
tirare fuori dal frigo il burro e l'uovo. (quest'ultimo sgusciarlo, sbatterlo, pesarlo: quel che avanza conservarlo in frigo in una tazzina, coperto da pellicola, si userà a pane lievitato per lucidarlo)
Ore 18
Preparare il roux mettendo a scaldare l'acqua e portarla a 60-65° (se non si dispone di termometro, fino a quando l'acqua inizia a fare le bollicine - a fremere), poi allontanare il pentolino dal fuoco ed aggiungere, tutta in una volta, la farina, mescolare velocemente con una frusta, riportare sul fuoco e, sempre mescolando, fare cuocere per 2-3 minuti. Poi spegnere e fare raffreddare.
Nella ciotola della planetaria (o in una ciotola normale capiente se si impasta a mano) mettere tutti gli ingredienti tranne il sale ed il burro. Iniziare ad impastare e fare incordare a velocità minima. Quando l'impasto è omogeneo, unire il sale ed il burro morbido un pezzettino per volta.
Mettere l'impasto in una ciotola, coprirla con pellicola alimentare, poi con un canovaccio e mettere a lievitare (se non fa caldo, coprire anche con una copertina di pile) fino al mattino seguente. (io non ho usato in aggiunta lievito compresso, o solamente lievito compresso, ma unicamente lievito madre, per cui i tempi di lievitazione sono naturali e lunghi)
Ore 9
Riprendere l'impasto, versarlo dolcemente su un piano da lavoro e sgonfiarlo con delicatezza. Pesarlo e porzionare in 6 pezzature dello stesso peso.
Prendere una teglia ed imburrarla oppure, come ho fatto io, usare una teglietta usa e getta in carta da forno, molto comoda, non occorre ungerla.
Stendere ogni pezzatura con il mattarello ed ottenere così un rettangolo, arrotolare su se stessa la pasta e dare una forma arrotondata, posizionare poi i sei paninetti in modo omogeneo e distanziato nella teglia.
Coprire con pellicola alimentare, poi con un canovaccio e mettere a lievitare fino al raddoppio (il libro che ho consultato dice 30 minuti a 26°-27° gradi.. ma io non li ho in casa - chi li ha?- e non ho cella di lievitazione, quindi l'ho messo nel forno spento con la lucina accesa per 2 ore. Come faccio sempre insomma.
Togliere poi la teglia dal forno, accenderlo a 170° statico e portarlo a temperatura.
Intanto tirare fuori l'uovo avanzato il giorno precedente, mescolarlo con un goccino di latte e spennellare la superficie del pane.
Infornarlo e cuocere per circa 30 minuti.
Lasciare raffreddare e degustare. Sofficissimo! Ottimo sia per le colazioni che le merende, sia col dolce che con il salato, ma anche da servire a tavola per il pranzo e la cena. Versatilissimo e rimane soffice a lungo!
Cara Simona, ecco un tipo di pane che non ho mai provato, sicuro buono.
RispondiEliminaCiao e buona giornata, è tornato il caldo! un abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Beh lì in Svizzera ci sono sono straordinari secondo me! Più buoni ancora che in Italia. Certo questo è di origine giapponese .. oh che confusione 😂
EliminaTi è venuto proprio bene e non stento a credere che il sapore sia divino!
RispondiEliminaBuon we Simo <3
Detto da te ... è un'onore 😘
EliminaCiao carissima e' stupendissimissimoo..hai fatto un bel pane che non conosciamo 😊 mille grazie 😘 buona giornata
RispondiEliminaSono molto contenta ti piaccia 😃💪😘
EliminaChe meraviglia, Simona, è proprio bello da vedere esteticamente e si vede che è soffice. Devo decidermi a sperimentarla questa tecnica, di cui ho letto commenti favorevoli ovunque
RispondiEliminaSi ma infatti! Io a furia di vedremo negli anni ho deciso di farlo. Ora proverò altre varianti perché è proprio una nuvola, fidati
Elimina(Vederlo)... scusa la tastiera del cellulare ...
RispondiEliminaSei bravissima con i lievitati e questo pane è veramente bello. Bacioni
RispondiEliminaE tu sei troppo carina che mi fai sempre i complimenti sui miei pani. Comunque la ricetta l ho copiata (ovviamente! Essendo giapponese 😁) per cui non so quanto merito io abbia
EliminaMeraviglioso!!! Una nuvola e posso solo immaginare la bontà :)
RispondiEliminaComplimenti.
Infatti è sparito Dani
Eliminae uhmmm... non voglio vedere bilance in questi giorni!!! ...ma mi rubo i tuou deliziosissimi panini!!! :))
RispondiEliminaBuon fine settimana cara :))
That's Amore Blog 🌸🌸🌸
Non ce n'è più 😂😘
EliminaMeraviglioso il tuo pane Simona, in effetti il metodo water roux è eccezionale l'ho usato diverse volte con ottimi successi. proverò anche il tuo pane appena fa un pò meno caldo... potrei provare a cuocerlo sul davanzale della finestra tu che dici?
RispondiEliminaInfatti voglio provarlo per altri esperimenti cara Dani (psssss ho un amico col forno sotto una Pergola .... mettiti in coda 😬)
EliminaLo avevo visto subito da cellulare ma sono tornata a commentare da pc, bellissimo. E' una vita che non lo faccio, mi hai fatto tornare voglia.
RispondiEliminaVero? Appena fatto (e mangiato) avrei bissato Cara Terry!
EliminaMolto interessante questo pane e bravissima. Buona fine settimana.😚
RispondiEliminaBuona settimana a te Edvige! (Stai meglio?)
EliminaMi ispira un sacco..brava te che l'hai fatto così bello!!piacere di conoscerti
RispondiEliminaCiao Francesca! Grazie mille 🤗
Eliminanon ho mai assaggiato questo pane, tu riesci con maestria a creare piccoli capolavori irresistibili !Buona settimana, un abbraccio !
RispondiEliminaGrazie Chiara! Mi dici sempre cose carinissime 😘
EliminaBravissima Simo, hai preparato un pane spettacolare, ne prenderei un pezzettino molto volentieri !
RispondiEliminasempre più che brava...
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