Io ho voluto optare per una leggera variante, ovvero ho sostituito parte dello zucchero con miele di acacia (che rimane fluido e non cristallizza) sia nella meringa che nella crema. Un delicato ed aromatico risultato :-)
Cosa serve per DUE Pavlova al miele monoporzione (o una piccola Pavlova per 2-3 persone)
Per la meringa francese al miele serve:
2 albumi (da uovo medio)
80 g. zucchero semolato
1 cucchiaio di miele di acacia mielizia
20 g. zucchero a velo vanigliato
1 pizzico sale
alcune gocce di succo di limone (7-8)
la punta di un cucchiaino di maizena
Per la crema chantilly al miele serve:
150 ml. panna fresca da montare
35 g. miele di acacia mielizia
zucchero a velo vanigliato per spolverizzare la frutta
frutta q.b. (consigliabile acidula)
Tenere gli albumi a temperatura ambiente per alcune ore prima dell'utilizzo.
Preriscaldare il forno a 80° - Massimo 90°
Montare a massima velocità. Quando il composto inizia a gonfiare aggiungere, un po' per volta, lo zucchero semolato mescolato allo zucchero a velo vanigliato. Unire poi, a filo, il miele. Si deve montare finchè si ottiene un composto a neve fermissima.
Adagiare sulla leccarda un foglio di carta da forno. Aggiungere la maizena a pioggia mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Trasferire la meringa in una tasca da pasticcere e, usando un beccuccio grande, formare due dischi da 10D (volendo fare un disegno sulla carta da forno, io l'ho fatto a mano libera ad occhio) partendo dal centro, formare una sorta di chiocciola, poi formare tre strati in altezza.
Mettere le due mini palvova al miele in forno ad asciugare per 2 ore. Ogni tanto (diciamo ogni 20-30 minuti) aprire per qualche istante il forno in modo che evapori il vapore che man-mano si forma.
Intanto che la meringa è in forno, mettere nel frigo il contenitore che si userà per montare la panna e le relative fruste elettriche.
da cuocere
Trascorse le due ore, spegnere il forno, aprire a fessura e lasciare ancora la meringa in forno dieci minuti, poi toglierle dalla leccarda con una spatola e delicatamente trasferirle su ua gratella a raffreddare del tutto.
Si possono preparare anche il giorno precedente ma andranno farcite solo al momento di servirle (o al massimo una mezz'oretta prima)
cotta
Montare la panna che deve essere ben fredda aggiungendo, poco alla volta e a filo, il miele.
Attenzione: la panna deve essere ben montata ma senza esagerare, altrimenti avrà un retrogusto fastidioso di grasso, di burro.
Non occorre usare la tasca da pasticcere per farcire. Anzi.. in questo caso, avendone poca, è senza dubbio consigliabile usare una spatola - un cucchiaio, in modo da non sprecarne nemmeno un grammo.
Riempire delicatamente i due gusci di meringa e farcire con frutta tagliata a pezzetti.
Spolverizzare la frutta con poco zucchero e velo vanigliato e servire.
Cara Simona, ma sono veramente invitanti, da assaggiare subito.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Goloso! 😘😁
EliminaSono splendide! Due delicati, candidi scrigni pieni di delizie!
RispondiEliminaDavvero deliziose e per niente stucchevoli, ti avrei offerto volentieri di condividere la mia parte, una cara Sandra 😘
EliminaBrava brava Simo! Fatte a regola d'arte. Io ne avevo fatta una molto scenografica per il compleanno di mia cognata. L'aggiunta del miele mi sembra azzeccata come idea. Da provare
RispondiEliminaMe la ricordo Terry! La tua era una naked cake se ti riferisci a quella meraviglia 😍
EliminaSi esatto, ottima memoria ♥
EliminaRegge mica dimentico le ricette belle delle mie amiche ❤️
Elimina"Regge" era un "ehehehe" non so che cavolo di parola sia venuta fuori 🙈
Eliminama che splendore cara la mia Simona! grazie e complimenti, corro subito ad inserirti.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sono davvero felice ti piacciano 😘 Ale
EliminaEccomi finalmente!!! Son giornate incredibili queste per me, ma mi sono imposta di passare da te e venir a scoprire questa incredibile bontà!!!!
RispondiEliminaMi piace Simo!!!! Ma non hai idea di quanto!! Perché siam così lontane??
Quando riusciremo ad incontrarci, dovrai munirti di un bel cestino e farmi provare tutte queste meraviglie che crei con quelle manine!!!!
Un bacione grande
Lo spero tanto Sabri! Un giorno dobbiamo organizzare un bel meeting 😘
EliminaBellissime, sono senza parole!
RispondiEliminaTi abbraccio
Grazie Cara Manu. Un abbraccio a te
Eliminacomplimenti Simo ti sono venute benissimo. Ciao
RispondiEliminaIl passaggio meno semplice è stato montare il giusto al momento giusto sia nella meringa che nella crema. Quello più difficile smettere di mangiare 🙈
EliminaCosa non darei per averne qui una subito!!!
RispondiEliminaBravissima Simo e la variante con il miele la voglio provare!!!
Baci
Dai Laura! Sono convinta che ne rimarrai soddisfatta 😘
EliminaSono un sogno...adoro la Pavlova...monoporzione ancora più belle, complimentisono magnifiche, barva Simo!
RispondiEliminaGrazie di aver gradito tesoro 😘
EliminaTi dico in tutta sincerità che non ho mai cucinato le meringhe in vita mia! Comunque le tue mini pavlova sono davvero bellissime (e sicuramente buonissime). :)
RispondiEliminaCiao Giovanna! Ma è facile, davvero, preoatatevle meringhe. Occorrono due o tre accorgimenti et voilà! 💪
EliminaMa sono dei cestini bellissimi!!! anche se devo dirti, l'ho scoperto da poco anche io, che il miele perde molte sostanze nutritive quando è esposto ad alte temperature, quindi un po' è un peccato...ad ogni modo sono strepitose e riempite di frutta sono un ottimo dessert, farebbero un figurone su una bella tavola all'aperto...
RispondiEliminaÈ verissimo Silvia, infatti ad esempio nel torrone di proprietà non ce n'è più l'ombra. In questo caso invece le mantengono tutte 😉
EliminaCiao Simona non ho mai fatto la pavlova ma è un dolce che mi affascina molto, davvero bello da vedere e delizioso da mangiare. Complimenti per la tua realizzazione. Buona serata luisa
RispondiEliminaTe la consiglio è davvero golosa! Baci
EliminaLe avevo viste in anteprima e adesso me le gusto nella loro completezza!
RispondiEliminaMeraviglia al cubo, complimenti Simo :-)
È vero!!! L ha apprezzata anche mia madre che notoriamente mangia meringhe della sua pasticceria preferita, che invece a me nauseano ... dolcissime.
EliminaCaspiterina cosa sono queste pavlove.......tu pensa che io non le ho mai fatte proprio perchè la meringa non è così semplice semplice, come hai detto tu ci sono tanti accorgimenti da seguire per farle venire a regola d'arte, proprio come le tue!
RispondiEliminaBravissima!
Sono in vacanza, con poca anzi quasi niente connessione. Ogni tanto riesco a far visita a un'amica :)
Un bacione grande.
Ma non è difficile Dani, credimi. Io odio euro dolcì con 150 passaggi e consistenze, quindi credimi 😉 Buona vacanza tesoro goditela!
Eliminasi resta a bocca aperta, troppo carina questa tua pavlova !
RispondiEliminaAspetta Chiara.. ti "allungo" un cucchiaino 🤗
EliminaChre meraviglia tesoro questi cestini sono una vera goduria e poi io amoooo le merenga in tutte le versioni ma le pavlove sono la mia passione!!Un bacione,Imma
RispondiEliminaNon si riesce a smetter di mangiarle vero?
EliminaUna bella idea questi cestini fatti di meringa,e ancora più bella l'idea di riempirli con panna e frutta.
RispondiEliminaUn dolce perfetto per l'estate!!!!
Bravissima
Anche secondo me è in dolce che monoporzione è più grazioso 😘
EliminaAnche per il fatto che ho sempre albumi che stazionano nel frigo, le meringhe sono forse il dolce che ho realizzato più spesso. Ma mai con il miele, non ci avevo mai pensato. Farò sicuramente !
RispondiEliminaE quindi mi darai ragione che non c'è alcuna difficoltà 😘
EliminaBellissime... buonissime... favolose... che dire, complimenti!! Da provare, assolutamente!!
RispondiEliminaChe goduria Simo, una vera tentazione per gli occhi e per il palato !
RispondiEliminaLa crema chantilly al miele deve essere una favola, poi per farcire una pavlova è proprio il top.
RispondiEliminawowwww adoro la pavlova e questa versione cosi monodose mi piace moltissimo , la crema poi deve essere golosissima :) compliemnti !!
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