Il Natale è davvero molto vicino ed oggi vi offro uno spunto, una pasta fatta in casa, un primo piatto squisito, si può preparare in anticipo e congelare avendo poi l'accuratezza di tuffarli nell'acqua salata al primo bollore quando sono ancora surgelati, questi gnocchi sono di grande effetto, perfetti da servire alla cena della vigilia di Natale, per il pranzo del 25 ma per tutte quelle occasioni in cui volete sentire i vostri ospiti dire "wow"
Cosa serve per 680 g. di prodotto finito 2/3 persone:
480 g. patate farinose pasta bianca o rosse di montagna (io ho usato metà pasta bianca, metà rosse di montagna) optare per quelle vecchie, quelle novelle non vanno bene, sono troppo acquose e scarse di amido per cui richiedono molta farina e gli gnocchi diventerebbero duri ed indigesti.
100 g. farina 00
30 g. semolino
sale q.b.
1 tuorlo medio
80 g. spinaci già sbollentati e ben strizzati (peso già cotti)
½ cucchiaio abbondante doppio concentrato di pomodoro
un pizzico noce moscata
80 g. formaggio svizzero fleur des prèalpes rapè pronto per fonduta oppure utilizzare 60 g. raclette + 20 g. fecola di patate*
Per il condimento:
100 g. gherigli noci
50 g. nocciole sgusciate, pelate e tostate
20 g. parmigiano grattugiato o grana padano
un pugnetto di mollica di pane raffermo
latte q.b.
sale e pepe q.b.
un filo d'olio evo
un pezzettino molto piccolo di aglio
Preparare la salsa. Mettere in ammollo il pane nel latte, poi strizzarlo lasciandolo ancora morbido e frullarlo ad impulsi con le nocciole e le noci, l'idea di aglio, aggiungere una tazzina da caffè di olio evo ed emulsionare per ottenere una salsa densa, metterla in una ciotola ed aggiungere il formaggio poi unire ancora olio q.b. per aggiustare la consistenza, tenere da parte.
*Questo “preparato” arriva direttamente dalla Svizzera ed è
di ottima fattura, ma si tratta molto semplicemente di formaggio miscelato con
una percentuale di fecola di patate e poi grattugiato grossolamente, si può
tranquillamente ottenere in casa in questo modo: grattugiare con una grattugia
a fori molto larghi (o a bastoncino finissimo tipo julienne) il formaggio e
mescolarlo con la fecola di patate, tenere da parte.
Portare a bollore una pentola con acqua leggermente salate e
fare sbollentare gli spinaci, poi scolarli, passarli sotto il getto di acqua
corrente fredda, strizzarli bene e frullarli in un tritatutto, tenere da parte. Fare lessare le patate lavate con la buccia in acqua salata
40 minuti circa o fino a quando risultano morbide infilzandole con una
forchetta. Nel frattempo preparare sulla spianatoia la farina mescolata al
semolino e formare una fontana con il buco centrale. Tenere pronti tutti gli
altri ingredienti. Quando le patate sono cotte e ancora calde, sbucciarle e
passarle subito con lo schiacciapatate facendo cadere la purea nel centro delle
farine, unire un tuorlo d’uovo (se fosse necessario anche poco albume, dipende
dalle patate – io non l’ho aggiunto), consiglio di non salare ulteriormente
dato che si riempirà di formaggio molto gustoso, unire poi una grattata di noce
moscata ed impastare subito, non bisogna impastare a lungo, altrimenti il
composto diventa colloso, al contrario, una volta che gli ingredienti sono
incorporati, formare velocemente una sorta di salsicciotto, dividerlo ad occhio
in tre pezzi, tenere da parte quello più grande, coprendolo con un canovaccio
di cotone, poi allargarne uno dei due rimasti ed unire gli spinaci tritati,
impastare per amalgamare sempre senza indugiare troppo, formare un salsicciotto
e coprire anche questo, in ultimo, allargare quello rimasto ed unire il doppio
concentrato di pomodoro, procedere ad amalgamare e a formare il terzo
salsicciotto, coprire anche questo. Bisogna fare tutto piuttosto velocemente,
le patate non devono raffreddare. Se l’impasto si attacca al piano di lavoro,
aiutarsi con un tarocco, poi lavare (e
poi asciugare) con una spugnetta bagnata e ben strizzata il piano e il tarocco
ogni volta che si finisce un impasto in modo tale da non “contaminare” quello
successivo, altrimenti si sfalsano i colori rosso e verde.
Riprendere la parte bianca e allungarla per formare il
solito cordone, tagliare con l’aiuto di un tarocco, dei tocchetti (a me gli
gnocchi grossi non piacciono, questi che dovranno essere farciti internamente
li ho comunque fatti di misura standard, cioè circa 2 cm. è un pochino più
difficoltoso naturalmente, per cui se avete poco tempo o poca pazienza o poca
esperienza, forse meglio per optare una pezzatura maggiore, anche se la
sconsiglio, anche perché poi in cottura il formaggio si deve sciogliere).
Prendere uno gnocco e, col pollice, ricavare una sorta di incavo nel quale mettere un pochino di formaggio, richiudere sigillando bene e rimettere lo gnocco sul piano di lavoro cercando di dargli una forma adeguata, spolverizzarli poi con poca farina di semola rimacinata di grano duro, spolverizzare anche un vassoio o il contenitore prescelto.
Proseguire con gli altri impasti colorati nello stesso modo
(si possono anche allargare senza sovrapporli, in
modo che non si attacchino, poi congelarli. Una volta congelati, trasferirli
in un sacchetto adatto al freezer. Quando si vogliono cuocere si tuffano in
acqua salata al bollore e si procede come si fa con quelli appena fatti, ovvero
si scolano quando vengono a galla). Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata, quando vengono a galla scolarli delicatamente con una schiumarola e condirli con la salsa, servire subito. Squisiti e delicati
Sono pazzeschi cronomaticamente parlando.. Ma son gustosissimi con quel ripieno e condimento! Che brava sei!!! baci e buona settimana :-D
RispondiEliminaCiao Claudia, grazie mille cara, buona settimana te 🤗
EliminaGli gnocchi a chi non piace favolosi quelli con fonduta speciali. Grazie e buona settimana
RispondiEliminaÈ vero piacciono a tutti! Nel dubbio di cosa cucinare per ospiti poco conosciuti: gnocchi! 😋 un abbraccio Edvige
EliminaMi piace l'idea dello gnocco farcito!!! e quanto sono belli così colorati, fanno proprio figura
RispondiEliminaSono felice che ti piacciano Ele 🥰 grazie mille bacioni
EliminaMi piacciono moltissimo, brava!!!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana.
Grazie Milena, mi sono divertita un sacco a farli 😁 un abbraccio a te! 😘
EliminaUna ricetta molto raffinata che richiede manualità e buon gusto in cucina
RispondiEliminaUna lusinga che mi fa davvero tanto piacere detta da te 🥰
EliminaHai trasformato dei semplici gnocchi in un piatto chic e appetitoso.
RispondiEliminaBravissima!
un bacio
Ma che raffinatezza carissima Simona, e non parliamo del ripieno e la salsa con l'aggiunta di frutta secca che a me piace tantissimo, non posso dire che wow e complimenti per il grande lavoro, ma appagato.
RispondiEliminaLo gnocco farcito è un bel lavoro sei bravissima..complimenti
RispondiEliminaChe proposta fantastica! Hai reso un piatto semplice come gli gnocchi una pietanza speciale! Complimenti!
RispondiEliminaBaci
Alice