Cosa serve: (stesso peso burro-farina-ricotta)
220 g. burro morbido a temperatura ambiente
110 g. farina manitoba 320-340W
110 g. farina 220-240W
220 g. ricotta ben sgocciolata vaccina
In una ciotola mescolare con le mani (anzi una mano), il burro a pezzi morbido ormai a pomata, la ricotta fatta ben sgocciolare qualche ora, le farine setacciate (c'è chi usa solo manitoba, chi solo una farina debole, io faccio un mix e mi trovo bene così). Dopo aver amalgamato con una mano, trasferire su spianatoia o foglio di silicone leggermente infarinato. Impastare non molto, anzi... solo quanto basta per ottenere un impasto omogeneo (sarà, appena fatto, appiccicoso, è normale. NON aggiungere altra farina.) Formare un panetto. Coprire con una ciotola e lasciare riposare una decina di minuti, si compatterà.
A questo punto la ricetta semplice originale prevede l'utilizzo. Infatti io l'avevo già fatta ed utilizzata subito e va benissimo....MA: se si ha tempo e pazienza (ma proprio poca..) di fare almeno tre giri alla pasta, più o meno come si fa quando si prepara la pasta sfoglia classica, questa finta pasta sfoglia alla ricotta ringrazierà! Il risultato sarà veramente uno sfogliato leggerissimo, bello e buono che nulla avrà da invidiare alla pasta sfoglia classica.
Anzi...siccome in commercio le paste sfoglie non contengono burro ma grassi insaturi, oli e grassi schifosi.. molto ma molto ma molto e ancora molto meglio questa versione. Se poi sfoglia..beh! Poco lavoro, tanta soddisfazione, gusto e salubrità!
Ho fatto solo tre giri come mi pareva e mi piaceva (che cercherò di spiegare....) e poco riposo in frigo, si fa in fretta.
Quindi... riprendere la pasta, avrà pezzettini sparsi (visibili) di burro, non sarà liscia come una palla da biliardo, è normale; infarinare leggermente mattarello e piano di lavoro, infarinare leggermente entrambi i lati della pasta e stendere un rettangolo abbastanza spesso.
Piegare immaginando il rettangolo diviso in 4 parti: due uguali più larghe e due uguali più strette. Ora si rivolta un lato (si parla sempre riferendosi al lato più stretto del rettangolo stesso) verso l'altro arrivando a farli combaciare.
(disegno: blu su arancione - bianco su verde)
Schiacciare un pochino per compattare (sarà, come detto una pasta morbida) avvolgerla in pellicola alimentare (no pvc possibilmente..) e mettere in frigo 10-15 minuti.
Riprendere la pasta, infarinare di nuovo leggermente sia piano di lavoro, che mattarello che pasta e stenderla in un rettangolo come prima. Ora piegare allo stesso modo ma dalla parte opposta.
Quindi fare la stessa cosa in modo speculare. Ripiegare fino a far combaciare i risvolti, schiacciare un pochino con le mani per compattare il panetto, avvolgerlo di nuovo nella pellicola e rimettere in frigo una 10-15 minuti.
In ultimo, riprendere la pasta, stendere di nuovo un rettangolo e piegarla questa volta in modo che due lembi uguali si tocchino, e poi si ripiega ancora in due (uno sull'altro) in modo da ottenere quattro strati.
Si avrà, naturalmente 660 g. di pasta sfoglia alla ricotta. Io l'ho divisa a metà, avvolta in pellicola senza pvc e congelata.
Si utilizzerà esattamente come una pasta sfoglia classica, quindi sia per preparazioni dolci che salate.
Carissima Simona trovo questa ricetta eccezionale a dir poco!!Più veloce rispetto la sfoglia tradizionale ma a quanto leggo con un risultato altrettanto valido!Ottima e da provare sicuramente,decisamente più sana rispetto quella realizzata a livello industriale,sempre piena di schifezze e di ingredienti in ogni caso non salutari! La salvo nel pc e ti ringrazio tantissimo per averla condivisa!:).
RispondiEliminaUn bacione grande e buona settimana:)).
Rosy
Infatti posterò poi alcune ricette in cui la utilizzo 😉 Buona giornata carissima
EliminaSono molto curiosa cara Simona di vedere le tue realizzazioni. E' molto interessante e molto salutare. Un abbraccio.
RispondiEliminaSempre molto brava, gran belle spiegazione e olio di gomito
RispondiEliminaGrazie Gunther, sapevo avresti apprezzato :-)
EliminaCara Simona, devo ammettere che certi tuoi piatti li crei in modo strano ma buoni!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Brava, grazie, ci voglio provare....l'hai spiegata con la semplicità di chi la sa lunga in materia...ti abbraccio!
RispondiEliminaChe bel complimento che mi hai fatto Cri ... grazie 😘
EliminaL'avevo fatta solo una volta con il philadelphia..questa alla ricotta deve essere sublime e non vedo l'ora di gustarmi (purtroppo) solo virtualmente la ricetta che avrai realizzato (su FB ho visto l'anticipazione ed ho già l'acquolina!!!!)
RispondiEliminaBuona settimana tesorina 😘
😱 no con il Philadelphia no Veramente? Io l'avevo letto e avevo provato ma è risultata una ciofeca ..mai più!
EliminaHai visto l'anteprima? 😋 Peccato che non si capisca che bontà sia
P.s. Non da te ma altrove.... eh!
EliminaQuesto post è veramente utile. Talmente chiaro che forse ce la posso fare anche io che non sono un drago in queste cose!!!
RispondiEliminaDa te si impara sempre qualcosa!!!
A presto
Flora
Ti ringrazio molto Flora! È proprio questa la parte che mi gratifica: sapere che sono utile a qualcuno 😉
EliminaIl solo pensiero del burro che ci vuole per preparare la pasta sfoglia "vera" fa sì che io vada al supermercato vicino a casa mia a comprarla, ma questa versione con la ricotta va provata.
RispondiEliminaMi piace moltissimo :)
Un bacio
Si in quella classica ce ne vuole molto, tuttavia è un grasso naturale con vitamine utili all'organismo mehtrablavsfihlia ptobta ha grassi insaturi nocivi. Questa versione è un buon
EliminaCompromesso 💪 Certo sfoglia di meno non bisogna pensare di riempirla con farcie pesanti.
Quei geroglifici 😂 Vogliono dire: "la pasta sfoglia pronta" ahhhh i telefonini .... 🤓
Eliminaattendo fiduciosa, so che ne leggerò di belle e di buone ! Un bacione
RispondiEliminaÈ vero spesso la tentazione di comprarla già pronta è forte, ovviamente non c'è paragone che regge,questa tua versione riduce notevolmente i tempi rispetto a quella classica sarà interessante vedere a quali preparazioni si presta maggiormente e sicuramente sarà una grande soddisfazione. Ciao Simo
RispondiEliminaCiao Simo, io la faccio spesso, ma usando un formaggio spalmabile (tipo Philadelphia). Voglio proprio provare la tua versione, adesso che la ricotta è buonissima, deve essere eccezionale quella sfoglia. Grazie!
RispondiEliminaL'avevo fatta tempo fa, forse non avevo ancora il blog, non ricordo. Mi pare di averla vista su cook e l'avevo provata. Una buona alternativa, più leggera di quella classica ma certamente più buona di quella industriale! Io periodicamente faccio quella di Montersino, per me facilissima e ne tengo sempre una scorta in freezer. Ottima spiegazione, semplice e accompagnata dalle foto. Vediamo cosa ci tirerai fuori, siamo curiosi noi.
RispondiEliminaNe avevo sentito parlare, ma no l'ho mai provata, forse è la volta buona per farla! La tua ha un bellissimo aspetto! :)
RispondiEliminaGrazie di questa utilissima condivisione, la spiegazione è chiarissima e la consapevolezza di quanto più sana sia questa preparazione mi stimola a provarla al più presto, bravissima!!!
RispondiEliminaBaci
La pasta sfoglia è una delle cose più difficoltose da preparare!Tu addirittura ne proponi una alla ricotta!!
RispondiEliminaChe dire sei avanti!!!
Bravissima!!!!
Eccomi finalmente!!!!
RispondiEliminaScusa se arrivo con ritardo ma sono rientrata (fisicamente e solo fisicamente) ieri sera dal lungo ponte (mente e voglia 0 son rimasti là tra i verdi monti)
Questa ricetta mi piace molto, me la sono salvata e conto di provarla quanto prima!!!
Invece devo andare a rivedere il post del contest per il Km0 per vedere se sono ancora in tempo per un'altra proposta ;)
Un abbraccio grande <3
Simona é un' ottima alternativa alla sfoglia industriale: veloce e decisamente più sana. La proverò presto...un abbraccio
RispondiEliminaCiao Simona l'idea della pasta sfoglia fatta in casa mi ha sempre bloccato...poi tutto quel burro all'interno ancora di più e per quel poco che la uso va bene quella che si acquista. Ma questa tua versione facilitata mi intriga molto, sicuramente da provare ;). Grazie per la bella proposta, buona giornata luisa
RispondiEliminaChe bella ricetta e che fantastico il risultato ^_^ Manine d'oro le tue!
RispondiEliminaL'idea della ricotta mi pare formidabile: è un ingrediente molto versatile, mentre la pasta sfoglia pronta contiene roba immenzionabile non solo per i grassi, ma proprio per la quantità assurda di ingredienti che riescono a infilarci dentro, mentre dovrebbe essere farina burro e al limite succo di limone per farla sfogliare megio. Però questa è persino più condita della sfoglia, perché oltre a pari peso di burro e farina come da ricetta classica, aggiunge pure un pari quantitativo di ricotta, più la farcia da prevedere. Sarà sicuramente ottima, ma pensavo che la ricotta permettesse di ridurre un po' la dose di burro.
RispondiEliminaCiao Pellegrina 🤗 mi fa piacere che tu abbia apprezzato, ti consiglio vivamente di provarla vedrai che sia la consistenza che il sapore ti conquisteranno! In merito al tuo dubbio: la sfoglia classica prevede pari dose di farina e di burro (guarda https://www.batuffolando-ricette.com/2018/11/pasta-sfoglia-tradizionale-montersino.html?m=1), mentre questa metà burro e metà ricotta, considerando che il burro contiene 80% di grassi mentre la ricotta il 13% (che ricordiamolo non è un formaggio, ti sconsiglio Philadelphia o simili ... ) dunque una bella e sostanziale differenza 😉 buon week end!
EliminaScusami devo essere diventata cieca: leggo negli ingredienti 220 g di farina in totale, ma di due tipi diversi, 220 g burro e 220 g ricotta?
Elimina220 g. burro morbido a temperatura ambiente
110 g. farina manitoba 320-340W
110 g. farina 220-240W
220 g. ricotta ben sgocciolata vaccina
E il philadelphia non mi piace. Punto! (-:
Elimina🤪😅 no non sei tu che hai letto male ma io che sono rintronata! Mi sono confusa con la mezza sfogliata veloce che prevede una parte d’acqua e non So manco se l’ho postata, forse no ora controllo, Dio mio sono da rottamare Scusami 🙏 per il pane: se non ti importa di fare impasti molto idratati puoi tranquillamente farlo a mano, io quasi quasi preferisco pani con mollica bella compatta sai? Non sono fanatica dei buconi, quando mi vengono è involontario 😄😄😄 (l’arbanella di basilico, alias Carla, è una mia cara amica 😉) Comunque falla la sfoglia alla ricotta è buonissima vorrà dire che farcisci con qualcosa di leggero o fai due sfogliatine spolverizzate di zucchero, o mettici una mela a fette guarda qst ricetta, credimi che sono golosissime mio figlio ne è andato matto https://www.batuffolando-ricette.com/2017/05/sfogliatine-alle-mele-con-finta-sfoglia.html?m=1
EliminaUguale: anche a me piace la mollica compatta e soda, purché non sia sbriciolosa e inconsistente come nelle lievitazioni troppo lievitose e precipitose, non so se riesco a farmi capire. Quella del pane artigianale a lievitazione lunga e tranquilla che si faceva anni fa, magari un po' grigio e che era soave con il prosciutto e il vino rosso schietto. Gli alveoli se vengon qua e là tanto meglio, ma appunto è un caso come scrivi tu. Se dici che è fattibile lo provo.
EliminaCon le dosi metà burro e metà ricotta rispetto alla farina la sfoglia è molto promettente, la proverò.
Da Arbanella trovo spesso dei buoni spunti in effetti.