Oggi, per la rubrica al km 0 portiamo il mare in tavola, io mi sono un po' allargata ed ho portato anche l'acqua dolce dato che ho utilizzato branzino e la mia amatissima trota, da brava piemontese :-) che ho servito con ortaggi sempre del mio territorio.
Ho fatto poi una panure molto gustosa utilizzando il pane pano (è giapponese, si trova da acquistare negli ipermercati più forniti) che è particolarmente croccante, con buonissimi aromi, dando una spinta in più alla preparazione, risultata light ma gustosissima (molto meglio del fritto, parola mia)
Cosa serve per DUE persone:
350 g. filetti di pesce a piacere (per me branzino e trota salmonata del mio territorio)
3-4 cucchiai pane panko (o mollica di pane rafferma e grattugiata in modo grossolano)
mix aromi essiccati q.b. (per me aneto, maggiorana, basilico, prezzemolo)
due pizzichi aglio granulare
3-4 cucchiai olio evo
sale e pepe q.b.
350 g. asparagi (per me piemontesi)
una noce burro
fiori edibili per decorare (facoltativo)
Preriscaldare il forno ventilato a 190° (o statico a 200°)
foderare il fondo di una pirofila con carta da forno bagnata e strizzata. Adagiare i filetti di pesce con la pelle verso il basso a contatto con la teglia. Salare, pepare ed oliare leggermente i filetti, massaggiare un po' la carne del pesce, tenere da parte.
In una ciotolina mescolare il pane con gli aromi, un pizzico di sale e l'olio, mescolare bene e ricoprire con questa panure il pesce schiacciando un po' col dorso del cucchiaio.
Pulire gli asparagi: spezzare la parte finale di ogni asparago (ed utilizzarla per fare brodi vegetali o creme di verdura), quindi con un pelapatate eliminare in modo molto leggero anche la parte esterna della lunghezza degli asparagi (saranno ancora più teneri), lavarli e cuocerli per 12-15 circa minuti a vapore.
Intanto cuocere i filetti di pesce per 18-20 minuti (devono essere ben gratinati ma morbidi all'interno).
Quando gli asparagi risultano cotti ma ancora leggermente croccanti (quindi monitorare la cottura a vapore, dipende dalla grandezza e tenerezza degli ortaggi) farli saltare pochi istanti in padella con una noce di burro, salare in modo leggero.
Servire impiattando i filetti gratinati con gli asparagi al burro, una spolverata di aneto tritato e qualche fiorellino edibile.
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Un piatto davvero leggero e saporito. Bravissima Simo!!!!
RispondiEliminaChe bel piatto... semplice ma ricco di sapore!!!! A presto LA
RispondiEliminaUn menù strepitoso quello odierno, che amo particolarmente: adoro le ricette di mare e questa tua proposta è fantastica!
RispondiEliminaAdoro i piatti a base di pesce e questo è davvero leggero e raffinato!
RispondiEliminaTrovo che la gratinatura dia un sapore in più al pesce, che piacerà ne sono certo sia ai bambini in crescita che ai bambini for ever
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