Ma quanto è buona?! E' di quelle cose che credo piaccia a tutti e per di più fa anche bee, cosa volere di più? Io, nella fattispecie, ho preparato un piatto velocissimo (dopo i bagordi delle feste si ha tanta voglia di rapidità e leggerezza e poca di passare ore ai fornelli, di nuovo...) ossia una pasta buonissima che si distingue per via della composizione che risulta essere un alimento bilanciato e completo.
Una fonte di proteine vegetali dei ceci non decorticati con la farina integrale di farro che conferisce al piatto notevoli proprietà nutritive. Quindi pochi carboidrati, tante fibre e proteine. L'ideale dunque da condire con un buon sugo vegetale di pomodoro arricchito con frutta secca e semi oleosi e....buon appetito! Ho utilizzato un pesto ai pistacchi di qualità eccellente abbinandolo a pochi altri ingredienti che esalteranno ancora di più il sapore di questa pasta.
I pistacchi sono ricchi di vitamine e sali minerali, aiutano ad abbassare il colesterolo; i pinoli sono ricchi di proteine e fibre, zinco, vitamina B2 e potassio; i datteri , per quanto non siano ipocalorici per via dell'alto tasso zuccherino, di contro contengono una fonte importante di sali minerali e fosforo, sono ricchi di ferro utili per chi soffre di anemia e sono privi di grassi; quindi è sufficiente non abusarne e dosarne l'assunzione per ottenere tutto il "buono" da questo ottimo frutto, questo vale per tutta la frutta secca. A proposito di datteri.. non sono tutti uguali, provengono da paesi diversi e possono essere trattati chimicamente in modo differente, se acquistati quelli naturali, certo costano di più (alcuni decisamente di più.. ma leggendo le etichette si capisce anche il motivo, spesso aggiungono zuccheri e conservanti che da noi sarebbero vietati, ma visto che naturalmente provengono dall'estero li commercializzano senza problemi) ma, se si sceglie con accortezza un prodotto al naturale si potrà beneficiare delle ottime proprietà di questo frutto. Io mi sono trovata bene con il prodotto che si vede in foto della marca life (no marketing.. riporto solo ciò che uso e mi piace)
Cosa serve per DUE persone:
160 g. codini integrali di farro e ceci bio
sale grosso q.b. (per cuocere la pasta)
sugo semplice di pomodoro preparato precedentemente q.b.
6 cucchiaini pesto di pistacchi Aroma Sicilia
il gheriglio di 3 noci tritate
la polpa di 2 datteri denocciolati naturali tunisini
pinoli q.b.
semi di girasole (o altro tipo) q.b.
Per prima cosa preparare un sugo di pomodoro classico. Quando è pronto frullarlo con la polpa del dattero, tenere da parte. Tritare le noci ed aggiungerle al pesto di pistacchi.
Cuocere la pasta seguendo i tempi indicati sulla confezione.
Condire con il sugo di pomodoro e datteri, unire le noci tritate finemente, il pesto di pistacchi e cospargere poi con i pinoli fatti precedentemente scaldare qualche minuto in un padellino antiaderente e i semi.
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... ed ecco le mie colleghe cosa propongono
Daniela biscotti con frutta seccaElena ciambella morbida alle noci
Eva coscia ripiena di noci
Maria Grazia indivia belga con arancia e noci
Milena pollo all'orientale con anacardi
Ma che buoni 'sti codini! Che poi sono pure belli ;) Bacioni a presto
RispondiEliminaMi chiedevo cosa fossero i codini integrali....poi ho capito.ottimo primo brava
RispondiElimina😁😂 eh! Si chiamano così 😅
EliminaUn concentrato di bontà e sapori. Mi piace molto la tua proposta, bravissima. Buon anno e buona settimana.
RispondiEliminaTi piace davvero? Non salevo nemmeno se postarla.. per la semplicità con cui si prepara, ma è molto buona (a chi piace il genere naturalmente) 😉
EliminaAccipicchia non ho il pesto di pistacchi altrimenti l'avrei provata subito :)
RispondiEliminaMi piace tantissimo questa pasta che hai proposto.
Bravissima. Buona settimana.
Da eataly ne ho visto uno validissimo 😉
Eliminaed io che mi chiedevo cosa fossero i codini! ma che bella ricetta, interessante sfiziosa e pure veloce! da farti un monumento!!! <3
RispondiElimina😂😅 grazie! (Beh io li ho sempre chiamati cavatappi questo formato di pasta, ma questa marca li chiama codini ... per questo ho fotografato la scatola 😉)
EliminaWow! Un tripudio di sapori!!! Complimenti!
RispondiEliminaCiao Simona,
RispondiEliminaBuon a2018!
Che buffo nome "codini" ah ah ah ha haa..... io li conoscevo come "cellentani", o fusilli ricci (quelli della Barilla).
Peccato quando si disdicono queste cose, ma se non c'è abbastanza gente non c'è altro da fare.
Un abbraccio,
Sara
Davvero un'idea particolare ed originale. A parte il pesto di noci non uso mai la frutta secca per condire la pasta
RispondiEliminaMa che bontà con pesto di pistacchio !
RispondiEliminaE' speciale questo piatto di pasta e l'idea di condirla con frutta secca mi intriga proprio tanto. Un bacio
RispondiEliminaNon il solito piatto di pasta, materie prime scelte con cura, è davvero speciale!
RispondiEliminaSalsa e pesto insieme non li ho mai provati, ma a giudicare dall'aspetto di questi codini, dev'essere un mix squisito;)
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