Stufato di vitello al mirto con patate

E' arrivato il fresco. Non il freddo. Quello c'è già dove abita mio figlio, stamattina portiere dell'auto già bloccate dal ghiaccio. Eppure.. la gente si lamenta. Fino a 20 giorni fa le persone si lagnavano per il caldo, ora piagnucolano per il "freddo" ...(ma se si sta appena bene!!!! Ed io mica abito al sud, dove spesso non necessitano nemmeno di impianto di riscaldamento, ma abito in Piemonte!) al secondo starnuto già si mettono in mutua per "l'influenza" (ma quando mai.. la vera influenza, il virus, arriva verso Natale se non dopo..), se piove, dopo 24 h. di cielo plumbeo dilaga la depressione.... Quanto ciarlare inutile! 
Questo amorevole preambolo verso l'umanità per annunciare il mio stufato che, in ogni caso, si può gradire tranquillamente anche ad agosto :-)

Cosa serve per due persone:

500 g. polpa di vitello nella parte del muscolo (o comunque una parte che richieda lunga cottura)
1/2 carota
1/2 costa di sedano
1/2 cipolla bianca
3-4 bacche di mirto
un rametto di rosmarino, un rametto di timo, un rametto di maggiorana
due rametti di mirto (io l'ho preso dal cespuglio che ho nel mio giardino, devo dire che fa la differenza effettivamente.. conferisce un sapore, un aroma particolare alla pietanza)
un bicchierino di liquore mirto
4-5 patate medie
olio evo q.b.
sale e pepe misto macinato al momento
brodo vegetale q.b.

In un tegame di coccio o dal fondo spesso mettere un filo d'olio evo con le verdure tagliate a cubetti piccoli o tritate e i rametti degli aromi con le bacche. Fare insaporire a fuoco basso ed unire la carne, continuare a fare rosolare a fuoco medio poi pepare, sfumare con il liquore mirto, abbassare la fiamma, coprire la carne con due mestoli di brodo vegetale caldo, mettere il coperchio e lasciare cuocere due ore e mezza, mescolando ed aggiungendo ogni tanto poco brodo.

Pelare, lavare, asciugare e tagliare a cubetti abbastanza grandi le patate ed unirle alla carne, regolare di sale e cuocere ancora 30 minuti mescolando spesso ed aggiungendo se necessario altro brodo.
Quando è il momento di servire, spegnere, lasciare riposare cinque minuti poi eliminare le bacche di mirto, perchè devono dare sapore ma non sono buone da mangiare. Portare a tavola direttamente nel tegame di coccio che manterrà la preparazione bella calda.


Questa ricetta è opera della mia fantasia, replicala tranquillamente se ti piace, mi fa molto piacere, ma inserisci cortesemente il link al mio blog. Grazie
Simona

  1. mi han giusto regalato una bottiglia di mirto artigianale...:-)

    RispondiElimina
  2. Cara mia,devi saper che la gente in ogni caso si lamenta sempre,se non è per il tempo è per qualcos'altro ahahahahah!!!!
    Il tuo stufato è perfetto per questo periodo anche se devo dire che da noi fortunatamente le portiere ancora non si gelano (sicuramente più avanti si!!!)
    Beata te che hai il mirto da raccogliere direttamente nel cespuglio di casa!!Qui non l'ho visto nemmeno in commercio!
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero quel che dici. Sono io che non sopporto le lamentele inutili che ci vuoi fare .. ho un caratterino .. ma sai che l ho visto in vendita in vaschetta (il mirto) due ramettini non so più a quanto .. ma sono matti! 😳

      Elimina
  3. ahahahahahahh ma hai ragione sai? mi rendo conto anche io che mi lamento del caldo.. poi del freddo ecc.. hihihi ma io non faccio testo.. son freddolosa di natura.. :-**** Ottimo il tuo spezzatino. da provare col mirto! .-*** smack

    RispondiElimina
  4. A me l'autunno piace ^_^ e questo piatto è perfetto per il periodo.
    Prendo nota e ti lascio un abbraccio!!
    Buon pranzo!!

    RispondiElimina
  5. Hai un cespuglio di mirto in giardino? In Piemonte?? Pensa che io qui in Sardegna, considerata terra del mirto per antonomasia, non riesco a farlo attecchire :(
    Mi è piaciuto molto il tuo amorevole preambolo verso l'umanità, come anche questo delizioso stufato.
    Baci.
    Marina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No dai Marina..veramente?😳 Eccerto che è simbolo della bellissima Sardegna! L'avevamo comprato io e mio marito proprio durante una vacanza nella tua terra! Sì certo che qui attecchisce! E sopravvive benissimo se vengono prese le dovute accortezze. Ho anche fico d'india e un cactus nonché un ulivo quindi ...😉 Felice che ti sia piaciuto il mio tenero messaggio 😂

      Elimina
  6. Cara Simona,una ricetta ineguagliabile, raffinata e gustosa!!!
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei una buona forchetta vero? Sarebbe un piacere avere te è tua moglie a cena! Gentilissimo come sempre Tomaso

      Elimina
  7. Come hai ragione, secondo me la gente si lamenta del tempo perché non ha nulla di più interessante da dire . Comunque venendo allo stufato, io amo particolarmente il mirto, sia fresco, che le bacche, quindi sono certissima che sia una delizia. Complimenti Simo e baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lisa Allora provalo, sono certa che sarà di tuo gradimento! Un abbraccio e grazie

      Elimina
  8. Hai ragione, spesso sono più lamenti da parte di chi sta abbastanza bene e poco si lamentano quelli che dovrebbero lamentarsi, ma ognuno raccoglie ciò che semina. Passando al tuo stufato, tu sai molto bene che io non posso fare a meno anche nei giorni caldi. E' talmente buono e si può preparare anche in anticipo, che non si può fare a meno. Mi piace accompagnarlo anche con della polenta, perciò un piattino così non lo rifiuterei mai. Un abbraccio e a presto !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si è vero tu cucini anche se fa caldo stufati & c. 👏 Brava!

      Elimina
  9. Carissima Simona per trovare il mirto devo andare in Sardegna..lì, sotto la villetta che era dei miei nonni (in montagna e sotto c'era il mare) si riusciva sempre a trovare!Ma anche al mercato rionale vicino casa dei miei si trova quando e' periodo!!Alcuni macellai (non tutti)lo vendono abbinato al maialetto!!Qui in Sicilia a dire il vero non l'ho mai visto..qualcuno mi ha detto che si può trovare ma io ancora non ne ho avuto modo....peccato,perché in feezer ho ancora una bottiglia di liquore di mirto fatto un anno e mezzo fa in Sardegna...immagino che questo ingrediente speciale conferisce un sapore unico e favoloso a questo straordinario piatto che non immagini quanto vorrei assaggiare,amando le preparazioni a base di carne in umido dove la stessa risulta alla fine talmente tenera da tagliare solo con la forchetta;).
    Grazie infinite per la condivisione e i miei migliori complimenti:))
    Un bacione:))
    Rosy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rosy cara.. ma davvero in Sicilia non lo trovi? Che strano d che peccato! Io l'ho visto persino da noi qualche volta nei vivai più riforniti. Ti toccherà tornare nella tua Sardegna 😘 Bacione

      Elimina
  10. Ben detto Simo! Ti copio anche la preparazione x replicarla al maritino, come ben sai io non consumo carne ma lui è un vero carnivoro :-P Questo dimostra quanto i poli opposti si attraggano ^_^
    Ti manda un bacino (anzi una leccatina sul naso) Amelia <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono certa che il capo (cioè Amelia 😂 Si divertirebbe, ed io anche) e sono abbastanza fuduciosa che anche il maritino si ingolosirebbe, tu caso mai fatto un bicchierino intanto che cuoce 😉😘

      Elimina
  11. confesso di non aver mai bevuto il liquore di mirto, mi piacciono però le carni cucinate con qualcosa di alcolico e profumato, immagino sia molto buono !

    RispondiElimina
  12. Simpatico e quanto mai veritiero il tuo preambolo sul tempo, per quanto mi riguarda, da freddolosa, non mi lamento del freddo ma è che mi manca proprio la bella stagione!!! Però delle altre stagioni cerco di cogliere il meglio e il tuo stufato al mirto cotto nel coccio non si può perdere!!!
    Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No beh il freddo vero da avere le stalattiti al naso non piace neanche a me, ma noi in Italia abbiamo un clima meraviglioso che tutti ci invidiano (infatti c'è chi critica tutto del nostro Paese ma continua a starci.. ed il clima è una motivazione) ma l'autunno soprattutto all'inizio è davvero una meraviglia (per me)

      Elimina
  13. Adoro l'autunno anche perchè è la stagione del mio compleanno e questo stufato è davvero confort food ti riscalda il cuore e cocvola le pupille gustative! Unn bacio grande, Imma

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora spero di vedere il post della tua torta! 😃

      Elimina
  14. Ci sono delle persone che sanno solo lamentarsi e se non trovano nulla di meglio si lamentano del tempo...ottimo questo stufato!
    baci
    Alice

    RispondiElimina
  15. Ciao Simo :-)) E' vero, già si lamentano per il freddo!!! Io adesso sto respirando ed i dolci li facevo anche in estate nonostante soffra molto il caldo!! Uno stufato così lo mangerei comunque in qualunque stagione! Complimenti e grazie per la ricetta ^_^ Buona giornata!
    Sy

    RispondiElimina
  16. Molto interessante cara Simona la tua ricetta immagino il profumo, anch'io non sopporto le persone che si lamentano del tempo che diventa una scusa per lamentarsi di tutto. Una buonissima giornata piovosa, nevosa, afosa ecc.

    RispondiElimina
  17. Io per il caldo non mi sono mail lamentata, mi piace, non mi da fastidio e riesco sempre a dormire (senza aria condizionata), ma il freddo, l'umido, la nebbia...ecco lì mi colpisci al cuore e giri il coltello, no, quello proprio non ce la faccio...soffro tantissimo il freddo!!!
    Ma sai che la mia pianta di mirto sto anno ha fatto una montagna di bacche, forse potevo fare il liquorino per il tuo stufatino!!!

    RispondiElimina
  18. davvero delizioso questo stufato :))ahha è vero non siamo mai contenti con il tempo :(( una settimana fa ero in bermuda ora con il piumone :(( buon weekend!!

    RispondiElimina
  19. Ciao Simo! Questa ricetta mettila per favore nella lista "cosa preparerò quando Eleni viene a Torino!" La voglio mangiare autentica, fatta da te!
    Un bacio!

    RispondiElimina
  20. Non so come mai non ho mai associato al mirto la cucina, grazie del suggerimento

    RispondiElimina
  21. hai ragione ci si lamenta sempre :D :D :D buono il tuo stufato con il mirto è molto originale almeno per me! :)

    RispondiElimina
  22. adoro l'autunno anche se quì, a Palermo, è brevissimo....è solo un prolungamento dell'estate e quindi caldissimo come due giorni fà....33 gradi...da svenire... ma aspetto con ansia un pò di frescura per cucinare gli stracotti , che amo particolarmente e questo è stupendo. Bravissima!

    RispondiElimina

La moderazione è attiva. Commenti con pubblicità e link commerciali non verranno pubblicati.
Navigando e scrivendo commenti si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito, confermando di aver letto ed accettato il regolamento nella sezione preposta su questa home page "Privacy policy"

Buona giornata!