Vino da dessert, ottenuto da uve appassite.
Nelle giornate più soleggiate di settembre vengono selezionati i migliori grappoli di Erbaluce, raccolti a mano, e con la massima delicatezza appesi ad uno a uno ai telai in passitaia. Per cinque mesi, il tempo è l’unico protagonista del loro appassimento. Trascorso questo periodo, finalmente arriva il momento della torchiatura: da questo momento il raro nettare ottenuto viene fermentato in un operazione rigorosa e lenta al fine di preservare i profumi e l’aroma dell’Erbaluce. Proprio il trascorrere del tempo, leviga e raffina questo prodotto: il suo colore può variare dal giallo oro all’ambrato, i profumi sono delicati , floreali con note di miele a albicocca appassita ed al palato risulta dolce armonico e pieno, con un persistente retrogusto. Ben si accompagna a dolci sia alla pasticceria secca (torcetti di lanzo, paste di meliga, canestrelli) sia al cioccolato, budino o amaretti. È possibile anche preparare lo zabaglione al Caluso Passito. Ottime proposte sono gli accostamenti a particolari tipi di formaggi stagionati delle Valli (Sacra, Chiusella...) ai formaggi di pecora, ed ai formaggi erborinati (gorgonzola). Fonte
Cosa serve per la pasta frolla:
250 g. farina 00
100 g. burro
80 g. zucchero semolato
1 pizzico di sale
scorza grattugiata di 1 limone naturale
1 uovo + 1 tuorlo
Cosa serve per il ripieno:
5 mele renette
2 cucchiai di zucchero di canna
1 bicchierino di passito di Caluso
1 noce di burro
Poi serve:
burro e farina q.b. per la tortiera
1 savoiardo secco
Preparare la pasta frolla mettendo nel robot da cucina il burro freddo da frigo a pezzi con il pizzico si sale e la farina. Far sfarinare il composto per pochi secondi, poi aggiungere la scorza del limone, lo zucchero, le uova precedentemente leggermente sbattute. Azionare di nuovo le lame quel tanto che basta per fare amalgamare ed assemblare il composto, poi prelevarlo con le mani leggermente infarinate, formare velocemente una palla, avvolgerla con la pellicola e metterla a riposare in frigo almeno una mezz'ora. (volendo si può fare la pasta a mano usando il burro a temperatura ambiente e assemblando gli ingredienti con la punta delle dita molto velocemente).
Trascorso il tempo, prendere la pasta dal frigo.
Accendere il forno a 170°statico.
Imburrare ed infarinare una teglia da crostata da 24D.
Ammorbidire con le mani la pasta e stenderla (conservandone volendo un pezzettino - circa 1/3 - per formare la griglia, ma si può anche non farla, e decidere per avere il fondo della torta più spesso, è solo questione di estetica) nella tortiera compresi i bordi che si possono rifilare con un coltello o una rotella dentellata (come ho fatto io), poi bucherellare bene il fondo.
Sbriciolare il savoiardo e cospargere le briciole sul fondo (servirà ad assorbire l'umidità delle mele saltate in padella, a non far inumidire la pasta)
Sbucciare le mele e tagliarle a fette non troppo sottili (sennò spariranno in cottura). In una capiente padella far spumeggiare una noce di burro, aggiungere le fette di mele, subito dopo lo zucchero di canna, farle saltare (o giratele delicatamente con un cucchiaio di legno) e subito dopo unire il liquore, farle risaltare (o rigiratele) e spegnere subito.
Non devono cuocere sennò si spappolano, devono solo caramellarsi leggermente e prendere il sapore del passito. Tutto molto rapidamente.
Lasciare intiepidire le fette di mele e disporle, ben - ben sgocciolate a raggiera sulla pasta sovrapponendo le fette leggermente.
Stendere la pasta rimasta, formare delle striscioline con la rotella dentellata (o anche con il taglia pizza o anche con un semplice coltello affilato) e disporle a piacere sulla crostata. Deve risultare una griglia larga, le fettine di mela si devono vedere.
Infornare per circa 40 minuti. Controllare la colorazione dei bordi della crostata, devono essere ben dorati.
Fare raffreddare e servire (ottima anche tiepida!)
malgrado il liquore è buonissima anche per i bambini perchè il passito è del tutto evaporato!
che buona questa crostata..
RispondiEliminaamo le mele e sono curiosa dell'aroma ricco lasciato dal passito.. mamma che buonooo.. immagino il profumo
buon anno cara
WOW Che crostata!! Le torte con la frutta cotta sono davvero le mie preferite! Grazie per aver partecipato! Un bacione!
RispondiEliminaDavvero splendida la tua crostata e chissà che delizia al palato!
RispondiEliminaComplimenti tesoro, non potevi iniziare l'anno in modo migliore ^_^
Un bacio e ancora tantissimi auguri <3
la zia Consu
Adoro la torta di mele e questa deve essere spaziale! Buona serata!
RispondiEliminaBellissima ricetta, dev'essere davvero deliziosa! Un bacio!
RispondiEliminaTanti auguri di buon anno!!!!
RispondiEliminaCinque mesi?Sarà ottimo mai assaggiato,che bella crostata!!Buon anno cara
RispondiEliminafavolosissimo questo abbinamento! adoro quel vinello, da buona piemontese non resisto alla bontà dei nostri vini strepitosi!!!
RispondiEliminaQuesta è da fare!!!! Soprattutto per conoscere questo meraviglioso vino che non ho mai assaggiato! Promossa a pieni voti! Baci
RispondiEliminaGrazie Ely!!!!! :-)
Eliminae grazie ad Artù, Tina, Monica,, Vale, Chiara insomma.. grazie a tutte! ne sono proprio felice che vi piaccia. Ricambio i baci
buonissima con il passito sicuramente avrà una sapore più deciso!! sono appena arrivata sul tuo blog.. ti seguo con piacere
RispondiEliminaa presto
vale
io adoro il passito, questa crostata deve essere strepitosa!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMolto bella e buona !!! :)
RispondiEliminaOttima ricetta. Ne assaggerei volentieri un pezzettino!!!!
RispondiEliminaapparentemente sembra gustosa, ora mi toccherebbe assaggiarla, per confermare :) .. brava
RispondiEliminaciao ho scoperto il tuo blog proprio tramite questo contest, mi è piaciuto subito il titolo della ricetta ed eccomi a leggerla tutta, complimenti mi unisco volentieri al tuo blog, e se hai voglia ti invito da me, ti aspetto
RispondiEliminaCiao , bellissimo il tuo blog. Complimenti per la vincita, questa crostata è veramente degna di essere premiata !!! Mi sono unita ai tuoi lettori, se ti va passa a trovarmi : http://lericettediclaudiaeandre.blogspot.it/
RispondiEliminaA presto !!! :)
Adoro il passito, adoro le crostate e adoro le mele: che bello se una fetta di quel dolce meraviglioso si potesse materializzare per incanto proprio qui, ora, sulla tastiera del mio pc!
RispondiEliminaGnammmmmmmmmm :))
Che bella crostata! Interessante l'aggiunta del passito. :)
RispondiEliminaAdorole crostate di mle.. la tua con il passito ha una marcia in più!! smackkkk e buon lunedì :-*
RispondiEliminaChe dolcezza infinita!!!!! Buonissima! Un bascione forte e buona settimana!
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