Ho avuto l'onore, con questa ricetta, di essere ospite sulla Rivista Mensile Alice Cucina del mese di Agosto 2015.
Grazie alle redazione!!!
Questi peperoncini creano dipendenza, uno tira l'altro, come si suol dire; per la piccantezza non si può prevederla, alcuni sono addirittura dolci, altri piuttosto forti, diciamo che se si è fortunati e se ne trovano un paio in ogni vasetto, creano il giusto equilibrio.
Cosa serve per kg. 2,500 di peperoncini:
* = nota bene
n. 120 peperoncini piccanti tondi rossi
1 lt.* vino bianco secco
1 lt.* aceto di vino bianco bianco o di mele
4 scatolette di tonno sott'olio da 160 gr. l'una
200 gr. acciughe sotto sale (peso lordo - acciughe da pulire)
4 cucchiai di capperini di Pantelleria sotto sale
16 olive verdi denocciolate
alcuni rametti di prezzemolo fresco
2 lt. circa o comunque q.b. di olio evo dolce
sale grosso q.b.
* si può dimezzare la quantità di aceto e di mele facendo cuocere i peperoncini in più riprese
Lavare i peperoncini e togliere con molta delicatezza (con un coltello dalla punta arrotondata per non rischiare di bucare il culetto) la parte bianca interna e i semi.
Portare a bollore il vino con l'aceto e 1 cucchiaio circa di sale grosso (se si è dimezzato il liquido dimezzare anche il sale). Quando bolle unire i peperoncini e cuocerli solo 1 minuto. Scolarli con la schiumarola. Ripetere nel caso si sia usato metà vino/aceto.
Metterli capovolti su una grata o un canovaccio e farli asciugare minimo per 2 ore. Devono risultare asciutti.
Dissalare le acciughe, dissalare i capperini e mettere il tutto in un robot da cucina, unire gli altri ingredienti (tranne l'olio) e tritare non molto finemente. Coprire con pellicola e mettere in frigo a prendere sapore.
Quando i peperoncini sono asciutti, riprendere la farcia e riempirli con le mani avendo l'accortezza di non riempirli troppo e di usare guanti di lattice. Sistemarli riempiti nei vasetti prescelti, occorre cercare di lasciar meno spazio possibile, ma non bisogna nemmeno pressarli, quindi usare molta pazienza e delicatezza.
Coprirli con l'olio fino a 1 cm. dal bordo (i peperoncini devono essere immersi nell'olio completamente). Coprire con un canovaccio da cucina per 5-6 ore (anche tutta la notte) rabboccare con l'olio se è sceso il livello e chiudere ermeticamente con capsule nuove.
Mettere i vasetti in una grande e capiente pentola (il livello dell'acqua deve coprire i vasetti di tre dita) e far sterilizzare facendo bollire per 25/30 minuti dal bollore (proprio da quando si vedono bolle grosse non calcolare il tempo prima!). Far raffreddare i vasetti nell'acqua. Si sentirà ogni tanto il rumore della capsula che fa "tac" molto bene! Significa che si è attivato il sottovuoto.
Etichettare i vasetti con scritta del contenuto e la data e mettere in cantina al fresco per conservarli. Attendere almeno un mese prima di consumare.
Io li adoro!!!Però ho provato a farli solo una volta, rischiando la vita perchè avendoli fatti dentro casa al chiuso, l'aria era diventata irrespirabile!Quest'anno non ci ho riprovato xche sto traslocando ma l'anno prossimo non mi sfuggiranno, sono un must per stuzzicare prima di cena :)
RispondiEliminaBuonissimi, anche in Calabria si fanno così! Bravo anche al tuo validissimo aiutante!
RispondiEliminaUn lavoro certosino, la pulizia dei peperoncini da noi tocca al mio papà....però che soddisfazione vedere tutti quei barattoli nello scaffale in cantina....vero???
RispondiEliminaCaspita che spettacolo, grazie mielle per le chiarissime spiegazioni!!
RispondiEliminaSì quanto mi piaccionoooo!! Li ho fatti anche io poco tempo fa, ma soltanto un barattolo.
RispondiEliminaUn abbraccio cara!
Grazie per questa meraviglia! adoro i peperoncini piccanti! li fa spesso mia madre, lascio a lei la rottura della pulitura dei peperoncini :P grazie mille ^_^
RispondiEliminaManco i guanti ha messo poverino immagino dopo come stava hahahaahaah,ottimi tesoro
RispondiEliminaeh pensa che gliel'ho detto, l'ho avvisato ma lui non ha voluto e il resto lascio spazio all'immaginazione :-)))
EliminaCi piacciono da impazzire a me e a Luca, fatti in casa sono il meglio!!! Mi armerò di pazienza, è da tanto che dico che voglio farli.
RispondiEliminaBaciotti da Sabrina&Luca
Sai che ti dico? Ora scendo in cantina e prendo il vasetto che hai preparato tu e ce lo mangiamo :-D
RispondiEliminaEccomi!!! Ma dai, li ha svuotati dei semi senza usare i guanti!!! Un uomo di ferro... ricordo che una volta l'ha fatto anche mia mamma, ma ha passato la notte con le mani nella celletta freezer del frigorifero. :-)
RispondiEliminaGrazie per questa ricetta, davvero molto gradita... per di più è anche piccante!!
in effetti io gli avevo consigliato di infilare i guanti, gliel'ho anche sventolati quelli di lattice davanti al naso, lui, uomo di ferro, non ha voluto dicendo che tanto poi le mani le avrebbe lavate. Già.. le ha lavate ma il pizzicore è rimasto ed è implicito che prima o poi si sarebbe toccato da qualche parte ..... :-) così impara a non ascoltare la moglie! :-)))
Eliminacomplimenti per la ricetta e le foto ma soprattutto per essere riuscita ad entrare in una rivista!! Un abbraccio. Lisa..
RispondiEliminama quanto sei dolce !!! grazie di cuore
Eliminapure le olive...molto interessante! mi piace l'idea di sterilizzarli. grazie di averla condivisa! e complimenti per la pubblicazione!
RispondiEliminaGrazie mille Elena. Grazie a te 🤗
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