Oggi noi della rubrica "al km 0" pubblichiamo la nostra ultima ricetta, poi ci fermiamo per la vacanze e riprenderemo il 14 settembre, per l'occasione visto il gran caldo, abbiamo preparato ricette utilizzando la frutta: semifreddi (che sono dessert al cucchiaio a base di una montata di albume e zucchero, ovvero di meringa, non basta che siano mousse fredde per denominarsi semifreddi, spesso leggo questo errore, così allo stesso modo leggo chiamare gelato quello che in realtà è un sorbetto e viceversa: se non c'è latte e/o panna e/o uova è un sorbetto), ma prepariamo anche dessert freschi e gelati; io ho portato proprio un goloso gelato alla pesca bianca del mio territorio che è squisita ed io la preferisco alla sorella con la polpa gialla; gelato che ho arricchito con preziosa vaniglia (ormai il gelato alla vaniglia - quella vera intendo - non aromi artificiali) non si trova più nelle cremerie e golose scaglie di cioccolato fondente.
Cosa serve:
250 g polpa di pesca bianca (con la buccia, ma se si preferisce si può togliere)
220 g latte
5 g semi di vaniglia
90 g panna fresca liquida
90 g zucchero semolato
20 g cioccolato fondente al 70%
mezzo cucchiaino raso farina semi di carrube bio (serve a rendere il gelato cremoso e a contrastare al cristallizzazione)
Mettere il cestello della gelatiera nel congelatore almeno 24 ore prima di fare il gelato (o seguire le indicazioni del proprio elettrodomestico)
Scaldare panna e latte in cui si è fatta sciogliere la farina, sempre mescolando fare addensare sul fuoco senza portare al bollore (deve rimanere a 90°) poi fare raffreddare a temperatura ambiente e poi mettere il composto nel bicchiere del frullatore ad immersione e riporre in frigo almeno 5 ore. Mettere in frigo anche le pesche. Trascorso il tempo di raffreddamento unire le pesche tagliate a pezzi al latte e panna addensati, unire poi anche lo zucchero e la vaniglia, emulsionare qualche minuto fino ad ottenere un composto ben amalgamato; azionare la gelatiera e, mentre la spatola gira, versare il contenuto nel foro del coperchio, lasciare quindi mantecare 35-40 minuti.
Alla fine ricavare da un cubotto di cioccolato fondente tante scaglie e versarle nel cestello mentre gira, attendere due minuti e spegnere, dare poi una mescolata delicata con una spatola e versare il gelato in un contenitore che possa andare in congelatore dove occorre lasciarlo almeno un'ora se si è utilizzata la farina di semi di carrube, altrimenti almeno 3 ore prima di servirlo.
Ottimo, davvero leggero e delicato.
Carla: Mousse di yogurt greco con pesche caramellateSabrina: Coppette di crema allo yogurt con coulis di frutti di bosco
Simona: Gelato alla pesca bianca con vaniglia e scaglie di cioccolato