Cosa serve per la pasta frolla all'amaretto:
220 g. farina 00
20 g. amaretti tritati finemente in un tritatutto
1 pizzico di sale
80 g. burro a pezzi freddo
80 g. zucchero semolato
7-8 gocce di essenza di vaniglia
1 bicchierino piccolo (l'equivalente di una tazzina da caffè scarsa all'incirca) di liquore all'amaretto
1 uovo medio + 1 tuorlo
Cosa serve per la farcia:
4 pere grandi che non siano acquose (quindi
non williams) (
si kaiser, abate, limoncine)
una noce abbondante di burro
2 cucchiai di vino Moscato del Piemonte
2 cucchiai di zucchero di canna grezzo
50 g. amaretti sbriciolati grossolanamente
50 g. cioccolato fondente
Facoltativo:
amaretti q.b. per decorare
Preparare la pasta frolla come di consueto: in una ciotola (planetaria con accessorio foglia o robot da cucina col cutter) inserire farina con il pizzico di sale ed il burro freddo a pezzettini. Azionare l'elettrodomestico per ottenere uno sfarinato burroso.
Unire tutti gli altri ingredienti e riazionare la planetaria o robot da cucina qualche istante, lo stretto necessario perchè si amalgami il tutto e si formi una pasta omogenea. Non si deve scaldare.
Avvolgere la pasta nella pellicola e metterla in frigo un'oretta.
Intanto preparare le pere lavandole, sbucciandole, togliendo torsolo e filamento se c'è, poi tagliarle in spicchi (prima in quarti poi ancora tagliare il quarto di pera a metà per il lungo).
Mettere gli amaretti dentro ad un tovagliolo, chiuderlo per avvolgerli bene e con l'aiuto di un batticarne (ma va bene anche qualcosa di pesante tipo lo schiacciapatate o un casseruolino) battere sugli amaretti fino a sbriciolarli abbastanza da ottenere una sorta di granella fine. (non va bene tritarli col tritatutto - come si è fatto precedentemente per la crosta - perchè si otterrebbe una polvere troppo fine).
Su un tagliere, con un coltello dalla lama larga, tritare finemente il cioccolato. Mescolare amaretti e cioccolato sbriciolati, tenere da parte.
In una padella larga abbastanza da contenere in un solo strato le pere, fare sciogliere il burro, quando è spumeggiante, unire le pere, subito lo zucchero. A fiamma alta lasciarle caramellare agitando, scuotendo la padella in modo da fare caramellare ogni parte dello spicchio di pera, unire ora il vino moscato, continuare a muovere la padella e quando è evaporato (due minuti), spegnere. Togliere con delicatezza subito le pere scolandole bene e trasferirle in un piatto in modo che si intiepidiscano e si asciughino.
Accendere il forno e portarlo a temperatura. 180° statico.
Prendere la pasta frolla dal frigo, spolverare leggermente il piano di lavoro e il mattarello con poca farina e lavorare la pasta per renderla lucida e morbida, bella malleabile.
Imburrare ed infarinare uno stampo per crostata da 24D.
Stendere la pasta nella misura giusta della tortiera (utilissimo in questo caso, secondo me, il foglio di silicone graduato con i vari diametri delle tortiere), calcolando anche il bordo, e trasferirla dentro lo stampo. Far aderire i bordi schiacciando leggermente con il pollice.
Bucherellare il fondo con una forchetta e riempire a raggiera con gli spicchi di pera caramellati.
Spolverizzare tutta la superficie con il mix amaretti e cioccolato ed infornare per 40 minuti circa. Controllare dipende dal forno.
Fare raffreddare bene e servire, volendo decorando ogni fetta di crostata con un amaretto.
N.B. siccome non ho copiato questa ricetta ma è un mio elaborato, (compresa la pasta frolla all'amaretto) replicala pure,mi fa molto piacere e sarò felice di leggere commenti e critiche costruttive, consigli in merito, se la pubblichi sul tuo sito/blog inserisci per piacere il link di riferimento di appartenenza a questo sito.
Grazie!!!