Confettura di pesche e more

Per le conserve casalinghe, consiglio di prestare molta attenzione alle norme igieniche e alla corretta procedura per la preparazione e conservazione, anche per una "semplice" marmellata. 

Usare frutta matura ma soda e senza imperfezioni, se si notano parti verdi o marroncine occorre toglierle. Per le marmellate e confetture consiglio sempre di usare casseruole grandi in modo che l'acqua evaporerà prima e la preparazione sarà pronta in tempi brevi mantenendo meglio la proprietà della frutta. Si può aromatizzare con vaniglia ma è opzionale (o cannella, o zenzero o cardamomo o ciò che si preferisce, se si gradisce, io aromatizzo quasi sempre perchè mi piace molto)


Cosa serve:
1,500 kg pesche gialle (peso netto)
250 g more
525 g zucchero semolato
il succo e la buccia di 1 limone bio
la buccia di mezza (o una) bacca di vaniglia (io i semi li uso per altre preparazioni)

Per prima cosa come di consuetudine sterilizzare vasetti e tappi, lavarli  e metterli in forno, accendere a 100° da quando arriva a temperatura calcolare 30 minuti, poi spegnere il forno. 
Lavare ed asciugare le more, lavare e sbucciare le pesche,  tagliarle a pezzi e mettere la frutta in una casseruola antiaderente larga e capiente, aggiungere lo zucchero, la scorza (solo la parte gialla) possibilmente intera, la buccia della bacca di vaniglia e il succo di limone, mescolare bene e lasciare riposare un paio d'ore. Accendere il fuoco, portare a bollore, poi abbassare la fiamma e lasciare sobbollire piano piano mescolando spesso. Dopo circa 15-20 minuti eliminare la buccia della vaniglia e la scorza del limone. Continuare la cottura, la confettura sarà pronta in 30-40 minuti circa (dipende dalla pentola e dall'acquosità delle pesche, possono essere necessari 10 minuti in più), verso la fine si noterà che la confettura tenderà ad inspessire velocemente, quindi allontanare dal fuoco e col frullatore ad immersione emulsionare brevemente per ottenere una parte di confettura in purea e parte a pezzi (o se piace tutta passata, frullare accuratamente), fare ora la solita prova piattino, ovvero versare un cucchiaio di confettura su un piattino, è pronta quando la consistenza non è acquosa, in questo caso rimettere sul fuoco ancora qualche minuto mescolando di continuo.


Appena tolta dal fuoco, pulire bene i bordi della casseruola (si sarà depositata la confettura più caramellata), mescolare bene ed invasare subito nei vasetti ancora caldi. Chiudere on tappi/capsule nuove, capovolgere i vasetti a testa in giù in modo che il tappo sia a contatto del tavolo, coprire i vasetti con una maglia calda e lasciare riposare almeno 3-4 ore, poi rivoltare i vasetti e attendere altre 6-8 ore perchè le capsule si abbassino regolarmente creando così il sottovuoto. Etichettare e riporre in cantina o luogo fresco. Si conserva fino ad un anno.