Per DUE persone:
400/500 g. asparagi (per me qualità piemontese di Santena)
Per la salsa:
1 uovo sodo
mezzo cucchiaio aceto di mele
3 cucchiai olio evo
20 capperini piccoli di Pantelleria dissalati
la punta di un cucchiaino di pasta acciughe
1 cucchiaino scarso senape in polvere
2-3 cucchiai acqua di cottura degli asparagi
1 pizzico zucchero
Pure gli asparagi in questo modo: tenere un estremità dell'asparago nella mano sinistra (se non si è mancini sennò viceversa) e, con la mano destra spezzare l'altra estremità. L'asparago eliminerà "da solo" la parte coriacea. Lo so che sembrerà un grande spreco ma in realtà ciò che rimarrà si mangerà tutta e non si avrà in bocca nemmeno una piccola parte filamentosa e dura fastidiosa. Poi con un pelapatate, sbucciare la parte del gambo rimasta. In questo modo gamo e punta cuoceranno allo stesso modo e non si avrà più il gambo duro e la punta stracotta.
Fare cuocere gli asparagi al vapore, a metà cottura, salarli. Se non si dispone di cestello per la cottura a vapore o il forno con l'opzione vapore come il mio, farli bollire acqua leggermente salata e tuffare gli asparagi puliti e lavati.
Intanto fare rassodare un uovo.
Nel bicchiere del minipimer mettere tutti gli ingredienti compreso l'uovo ancora caldo e fatto e pezzettini. Emulsionare bene per ottenere una vellutata salsa.
Scolare gli asparagi cotti ma al dente e, con l'aiuto di una schiumarola, passarli in una ciotola con acqua fredda (servirà a fermare sia la cottura che a preservare il colore della verdura), poi scolarli ed asciugarli con carta da cucina, sistemarli in un piatto di giusta misura e adagiare nel mezzo la salsa precedentemente preparata.
Servire tiepidi o appena raffreddati
400/500 g. asparagi (per me qualità piemontese di Santena)
Per la salsa:
1 uovo sodo
mezzo cucchiaio aceto di mele
3 cucchiai olio evo
20 capperini piccoli di Pantelleria dissalati
la punta di un cucchiaino di pasta acciughe
1 cucchiaino scarso senape in polvere
2-3 cucchiai acqua di cottura degli asparagi
1 pizzico zucchero
Pure gli asparagi in questo modo: tenere un estremità dell'asparago nella mano sinistra (se non si è mancini sennò viceversa) e, con la mano destra spezzare l'altra estremità. L'asparago eliminerà "da solo" la parte coriacea. Lo so che sembrerà un grande spreco ma in realtà ciò che rimarrà si mangerà tutta e non si avrà in bocca nemmeno una piccola parte filamentosa e dura fastidiosa. Poi con un pelapatate, sbucciare la parte del gambo rimasta. In questo modo gamo e punta cuoceranno allo stesso modo e non si avrà più il gambo duro e la punta stracotta.
Fare cuocere gli asparagi al vapore, a metà cottura, salarli. Se non si dispone di cestello per la cottura a vapore o il forno con l'opzione vapore come il mio, farli bollire acqua leggermente salata e tuffare gli asparagi puliti e lavati.
Intanto fare rassodare un uovo.
Nel bicchiere del minipimer mettere tutti gli ingredienti compreso l'uovo ancora caldo e fatto e pezzettini. Emulsionare bene per ottenere una vellutata salsa.
Scolare gli asparagi cotti ma al dente e, con l'aiuto di una schiumarola, passarli in una ciotola con acqua fredda (servirà a fermare sia la cottura che a preservare il colore della verdura), poi scolarli ed asciugarli con carta da cucina, sistemarli in un piatto di giusta misura e adagiare nel mezzo la salsa precedentemente preparata.
Servire tiepidi o appena raffreddati
la salsa l'ho ideata secondo il mio gusto e fantasia, se la replichi e posti la ricetta per piacere inserisci il link di provenienza al mio blog. Grazie!